Informazioni utili
Per qualsiasi tipo di informazione, potete consultare il nostro elenco di FAQ. Se necessitate di ulteriori chiarimenti, non esitate a contattare uno dei nostri esperti qualificati. Siamo a vostra disposizione tutti i giorni dell’anno, 24 ore su 24, per garantirvi un supporto immediato e affidabile.
Cosa fare in caso di decesso
Decesso in abitazione privata
In caso di decesso in un’abitazione privata, è fondamentale contattare il medico curante, che dovrà verificare il decesso e compilare la documentazione necessaria per la denuncia di morte, come la dichiarazione di morte, la scheda Istat e il certificato medico che esclude sospetti di reato. Se il medico non fosse disponibile o non avesse i moduli necessari, il nostro personale è preparato e provvisto della modulistica richiesta. Inoltre, poiché l’abitazione potrebbe non essere il luogo più adatto per allestire la camera ardente, possiamo offrire soluzioni alternative.
Decesso in struttura sanitaria
In caso di decesso in ospedale, è necessario rivolgersi alla Direzione Sanitaria, che provvederà a fornire la documentazione necessaria per la denuncia di morte o inviarla direttamente al Comune. In conformità con la normativa della Regione Lombardia, non è consentito svolgere incontri nelle aree di degenza. Pertanto, organizzeremo un incontro presso la nostra sede. Inoltre, poiché gli obitori, spesso caratterizzati da spazi limitati e non sempre funzionali, potrebbero non essere adatti per l’allestimento della camera ardente, vi offriremo soluzioni alternative più adeguate.
Decesso in luoghi pubblici
Si tratta di una situazione particolarmente delicata e complessa, che richiede il coinvolgimento di diversi enti competenti, come uffici giudiziari, sanitari, comunali e forze dell’ordine. Il nostro personale è a disposizione per assistervi in tutte le procedure legali necessarie. Una volta ottenute le autorizzazioni previste, provvederemo al trasferimento immediato della salma, che potrà avvenire dall’ubicazione del decesso verso l’abitazione, l’obitorio comunale.
Decesso all’estero
In questi casi, potrebbe essere necessario coinvolgere Consolati, Ambasciate o Prefetture, a seconda del Paese in cui si è verificato il decesso. Il nostro personale è a vostra disposizione per organizzare un incontro presso la nostra sede. Onoranze Funebri Versiglia è pronta a gestire il rimpatrio del vostro caro, assicurandosi che tutte le procedure e normative internazionali vengano rispettate.
Documenti
Su incarico dei familiari, Onoranze Funebri Versiglia si occupa di tutte le pratiche amministrative necessarie. Per avviare le procedure secondo la normativa vigente, è indispensabile fornire una copia del documento di identità e del codice fiscale del defunto, insieme a quelli di un familiare o di un conoscente. Ci occupiamo personalmente di visitare gli uffici competenti per completare tutte le formalità burocratiche, tra cui la denuncia del decesso, l’aggiornamento anagrafico e il rilascio dei certificati di morte.
Come gestiamo la burocrazia?
Su mandato dei familiari, Versiglia si occupa del disbrigo completo di tutte le pratiche amministrative. Per avviare le procedure previste dalla normativa vigente, basta fornirci copia del documento d’identità e del codice fiscale del defunto e di un familiare o conoscente. Solo così potremo inoltrarci, per vostro conto, presso gli uffici competenti per pratiche quali la denuncia del decesso, l’aggiornamento anagrafico e il rilascio dei certificati di morte.
Versiglia può gestire cerimonie laiche?
Certamente.
Siamo in grado di organizzare e gestire esequie laiche. Ogni cerimonia verrà seguita con la massima professionalità e rispetto delle esigenze di ogni famiglia.
Come scegliere la cremazione?
In Italia la cremazione è regolamentata dalla Legge n. 130 del 30 marzo 2001. La volontà può essere manifestata tramite:
- disposizione testamentaria o dichiarazione autografa del defunto;
- iscrizione a associazioni riconosciute (es. So.Crem, Registro Italiano Cremazioni);
- scelta del coniuge, o in sua assenza del parente più prossimo;
- per minori o interdetti, decisione dei legali rappresentanti.
Inoltre, la famiglia deve indicare la destinazione delle ceneri (tumulazione, affido in abitazione o dispersione), per consentire l’autorizzazione. Versiglia informa e accompagna i familiari nel percorso burocratico-amministrativo corrispondente alla scelta effettuata.
Cosa sapere sulla dispersione delle ceneri?
Per la dispersione delle ceneri sono sufficienti la volontà del defunto, oppure del coniuge o avente diritto. Per procedere, è necessario richiedere l’autorizzazione presso l’ufficio di Stato Civile. La dispersione può svolgersi in aree dedicate cimiteriali, in natura o su proprietà private (con autorizzazione), e in acque libere da manufatti, ma non è consentita in centri abitati.
Le spese funebri sono detraibili?
Sì, con detrazione fiscale del 19 % fino a 1.550 € per decesso. Dal 2020, per usufruirne, la spesa deve essere pagata con strumenti tracciabili. La detrazione spetta a chi ha sostenuto la spesa; in caso di ripartizione tra più persone, va calcolata pro quota, con l’intestazione e la firma sulla fattura. Non è richiesta parentela con il defunto.
Parcheggio e accessibilità
La sede dispone di un parcheggio e si trova in una posizione strategica, facilmente raggiungibile.
Cosa rientra nelle spese funebri?
Sono incluse tutte le voci direttamente collegate al decesso e ai servizi funebri. Non sono detraibili le spese anticipate (ad es. acquisto di loculo prima della morte).